venerdì, febbraio 05, 2010

PALPEBRE





Primo romanzo per Gianni Canova, noto critico cinematografico e già fondatore/direttore di Duel, nonchè docente/preside universitario allo IULM di Milano e conduttore della trasmissione televisiva Il Cinemaniaco per Sky.

Palpebre è un thriller-pulp senza dubbio ben scritto, diretto e coinvolgente, ma fortunatamente non solo questo.
Ambientato in una Milano/Brianza dai toni grigi, sommessi e sullo sfondo di una situazione politica e sociale assolutamente attuale, è un romanzo denso di citazioni cinematografiche (a tal proposito deve molto tra gli altri a Cronenberg) e letterarie che esplora in modo radicale e brutale le ossessioni del nostro tempo; in un perfetto incastro che chiama in causa anche Giotto e Dante ed attraverso una tagliente critica all'odierna società delle immagini e della comunicazione, ci obbliga ad osservare la realtà intorno a noi con occhi diversi ed allo stesso tempo scavare dentro di noi per venire a patti con il bene ed il male insiti nella natura umana, la colpa e la pena, il piacere ed il dolore.

Citando lo stesso Canova, "il nostro rapporto con quel che guardiamo è il vero nodo politico del nostro tempo”, ed ancora "il problema del nostro tempo è capire se siamo ancora capaci di pensare a quello che vediamo o se vediamo sempre e solo ciò che già pensiamo".

-Edvard-


Gianni Canova

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