lunedì, settembre 26, 2011
LA QUIETE @ Fame Festival, Grottaglie (Ta)
24.09.2011
I La Quiete sono una delle più importanti band del panorama screamo/emoviolence, una di quelle poche realtà italiane il cui seguito di fan e la cui influenza hanno travalicato gli angusti confini nazionali. La loro venuta in Puglia diventa quindi un evento imperdibile nonchè un'occasione irrinunciabile per testare di persona la resa live della loro musica.
La cornice è il Fame Festival di Grottaglie (Ta), uno dei più rilevanti raduni di street art a livello internazionale, di cui gli stessi membri della band sono dei grandi estimatori. Particolarmente suggestiva è la location in cui si svolge l'evento: il Quartiere delle Ceramiche del paese tarantino, un posto bellissimo che emana un profumo antico di arte e passione.
Il concerto vero e proprio, però, si svolge a circa 2 km di distanza, in una piccola casa di periferia. Arrivo qui e dopo qualche minuto incontro Michele (batterista dei La Quiete e dei Raein), col quale mi intrattengo per un pò. Vengo a sapere, ad esempio, che lui e Angelino (bassista della band, originario di Grottaglie) si conobbero nel 1998 al mitico Rumble Fish Festival di Fasano (Br), uno dei più importanti raduni della scena hardcore italiana degli anni '90. I conti tornano...
Il set dei La Quiete è breve, intenso e tirato, come nella migliore tradizione screamo. L'atmosfera è amichevole, non esistono barriere tra il gruppo e gli spettatori e il pubblico delle prime file si dimena cantando a squarciagola le canzoni. Super Omega, Cosa Sei Disposto A Perdere e Metempsicosi Del Fine Ultimo Nevrastenica Oscillazione Fra Poli Estremi sono i momenti migliori di un concerto quasi perfetto, penalizzato solo dai volumi un pò troppo bassi degli strumenti e dall'esclusione dalla set list, nonostante le richieste del pubblico, di La Fine Non E' La Fine, uno dei loro brani più memorabili (nel dopo-concerto Michele mi spiega che non ha più "il tiro di un tempo").
Sebbene sia su disco che dal vivo gli preferisca i cugini Raein , devo dire che anche i La Quiete hanno dimostrato di essere un'ottima live band.
Bella serata, tanto divertimento, tanta arte e ottima musica: questa è la Puglia migliore, quella che vorremmo sempre vedere.
PS:
Un ringraziamento particolare a Emilio Antonini per la bella foto.
-Marcello Semeraro
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